La signora Noemi Davila, benestante vedova di mezz’età, proprietaria di uno stabile nel centro di Roma, vive nel ricordo del marito defunto. Franco Franci, giovane avvocato, innamorato della vedova, prende coscienza del suo matrimonio fallimentare con Pia Decobra. Dopo il suicidio della moglie, Franco diviene il suo erede; l’uomo – in preda a uno straziante senso di colpa – spenderà ogni energia per esaudire un desiderio di Pia: costruire un argine che protegga le campagne circostanti il suo paese natale dalle periodiche e devastanti straripamenti del fiume. Grazia Deledda (1871-1936) è stata una scrittrice italiana. Considerata una delle figure più importanti della narrativa del Bel Paese, nel 1926 vinse il Nobel per la letteratura, seconda donna e prima italiana a vincere il prestigioso premio. Tra le sue opere più importanti, molto spesso con l'amata Sardegna come sfondo, ricordiamo "Canne al vento", "La madre", "La via del male", "Cenere", "Elias Portolu".
Vi er endnu ikke stødt på en boganmeldelse af 'L'argine' i de 454 aviser, blogs og andre medier, vi har fulgt siden 2010. Men vi har fundet 107.368 andre anmeldelser af bøger.